PowerPoint è spesso visto come uno strumento di base per le diapositive, ma se usato correttamente può dare risultati eleganti e professionali che lasciano davvero il segno. In questo tutorial vi guiderò attraverso le fasi di costruzione di una presentazione elegante ed efficace, dalla diapositiva vuota al pezzo forte. Questa guida è ideale per i principianti, ma è sufficientemente ricca di dettagli per aiutare chiunque a migliorare le proprie capacità con PowerPoint.
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Fase 1: iniziare con una diapositiva pulita e vuota
Quando si apre PowerPoint, viene visualizzata una diapositiva predefinita che include una casella per il titolo e una per i sottotitoli. Si è tentati di usarla come prima diapositiva, ma consiglio di rimuovere tutti i contenuti segnaposto. Basta fare clic con il pulsante destro del mouse sulle caselle di testo ed eliminarle. In questo modo avrete il controllo completo del layout e del design fin dall'inizio.
Andate ora alla voce "Visualizza" e attivare "Slide Master". In questo modo è possibile creare un aspetto coerente per tutte le diapositive. Scegliete uno sfondo semplice e neutro: il bianco o il grigio chiaro vanno bene. Evitate i motivi o le sfumature più impegnative, a meno che non siate sicuri del vostro senso del design.
Fase 2: Scegliere un'accoppiata di caratteri coesiva
I caratteri possono creare o distruggere il fascino visivo della presentazione. Scegliete due font: uno per i titoli e uno per il testo. Un'ottima combinazione è Montserrat per le intestazioni e Open Sans per il corpo. Entrambi sono puliti, moderni e facili da leggere. Se non li avete, installateli gratuitamente da Google Fonts.
Per applicare i font, passare alla visualizzazione "Slide Master", evidenziare le aree di testo e cambiare il font dalla scheda Home. Questo assicura la coerenza tra tutte le diapositive. Utilizzate dimensioni maggiori per le intestazioni (28-36 pt), mentre il testo del corpo dovrebbe essere compreso tra 16-20 pt, a seconda delle dimensioni e del layout della diapositiva.
Fase 3: Creare una tavolozza di colori che funziona
PowerPoint offre temi di colore preimpostati, ma spesso sono obsoleti. Createne di vostri. Scegliete 3-4 colori:
- Un colore neutro scuro (ad esempio, blu, grigio scuro) per il testo.
- Un accento deciso (ad esempio, blu reale, cremisi) per le intestazioni o le immagini chiave.
- Un contrasto più morbido (ad esempio, blu chiaro, beige) per gli sfondi o i riquadri.
- Un quarto colore opzionale per variare
È possibile definirli in "Design" → "Varianti" → "Colori" → "Personalizza colori". Date un nome al vostro tema di colore per poterlo riutilizzare in seguito.
Passo 4: Aggiungere la gerarchia visiva e la spaziatura
Non stipate i contenuti in una sola diapositiva. Utilizzate efficacemente lo spazio bianco per guidare l'occhio dello spettatore. Suddividete le informazioni in parti digeribili. Ogni diapositiva deve concentrarsi su un'idea o un argomento.
Utilizzate titoli, sottotitoli e punti elenco. Evitate i paragrafi lunghi: PowerPoint non è un romanzo. Se per spiegare qualcosa occorrono più di 2-3 brevi righe, considerate la possibilità di semplificare il messaggio o di spostare il contenuto in una nuova diapositiva.
Utilizzare gli strumenti "Allinea" e "Distribuisci" nella scheda "Formato" per mantenere gli oggetti uniformemente distanziati. È anche possibile utilizzare le griglie integrate di PowerPoint per posizionare gli oggetti in modo più preciso.
Fase 5: aggiungere icone e immagini che supportino il messaggio
PowerPoint include ora icone e illustrazioni integrate in "Inserisci" → "Icone". Si tratta di elementi grafici vettoriali scalabili, che non si rovinano con i pixel. Utilizzatele per sostituire lunghe descrizioni o per rafforzare visivamente i vostri punti.
Quando utilizzate le foto, assicuratevi che siano ad alta risoluzione e in linea con il vostro argomento. Evitate le immagini di stock scadenti: cercate invece immagini moderne e piatte o utilizzate librerie di foto gratuite come Unsplash o Pexels. Aggiungete le immagini tramite "Inserisci" → "Immagini" → "Questo dispositivo" o "Immagini online".
Per mantenere un'atmosfera coerente, applicare filtri sottili o regolare la trasparenza e le sovrapposizioni di colore in modo che le immagini si fondano con lo sfondo anziché dominarlo.
Passo 6: Utilizzare transizioni e animazioni intelligenti
Le animazioni devono essere delicate. Utilizzate "Dissolvenza" o "Pulisci" piuttosto che effetti vistosi come "Rimbalzo" o "Zoom". Selezionate l'oggetto, fate clic su "Animazioni" e scegliete una voce semplice. Evitate di far volare ogni parola per non distrarre il messaggio.
Per le transizioni tra le diapositive, utilizzate la transizione "Morph" per un movimento fluido tra le diapositive (disponibile nelle versioni più recenti di PowerPoint). Altrimenti, "Dissolvenza" è un'opzione sicura e professionale.
Le animazioni devono avere uno scopo: evidenziare la progressione, costruire elenchi passo dopo passo o guidare l'attenzione verso un punto. Non animate solo per divertimento.
Fase 7: Inserire grafici e dati in modo oculato
PowerPoint consente di inserire grafici a torta, grafici a barre e altro ancora direttamente tramite il menu "Inserisci" → "Grafico". Ma questo non significa che lo si debba fare sempre. Chiedetevi: questi dati hanno bisogno di un grafico? Possono essere riassunti in una frase?
Se si utilizzano i grafici:
- Rimuovere le linee di sfondo
- Rendere i caratteri leggibili (minimo 16pt)
- Etichettate i dati in modo chiaro
- Attenetevi al tema dei colori
Evitate i grafici 3D: sembrano datati e sono più difficili da leggere. Le visualizzazioni piatte e minimaliste sono le migliori.
Passo 8: Aggiungere i numeri delle diapositive, il marchio e i piè di pagina
In "Inserisci" → "Intestazione e piè di pagina" è possibile aggiungere i numeri delle diapositive e un piccolo piè di pagina con il proprio nome o marchio. Questo conferisce alle diapositive un aspetto professionale. Il testo del piè di pagina deve essere minimo: è sufficiente un logo, un breve nome di dominio o l'anno.
Per coerenza, tornate a "Slide Master" e inserite questi elementi in modo che appaiano su ogni diapositiva.
Fase 9: Provare e lucidare le diapositive finali
Una volta inseriti i contenuti, esaminate le diapositive in modalità presentazione. Cercate:
- Caratteri o colori incoerenti
- Elementi disallineati
- Troppo o troppo poco spazio bianco
- Diapositive che sembrano troppo impegnative
Modificare in modo spietato. Ogni diapositiva deve guadagnarsi il suo posto. Tagliate dove necessario. Pulite le animazioni. Esercitatevi a presentare la presentazione ad alta voce per verificare i tempi e la fluidità.
Passo 10: Esportare e condividere come un professionista 
Al termine, esportare la presentazione nel formato desiderato:
- Per la condivisione: File → Esportazione → PDF
- Per la presentazione: Salvare in formato .PPTX o caricare su OneDrive.
- Per i video: File → Esporta → Crea un video (ottimo per la consegna automatica)
Se lo inviate via e-mail, comprimete le immagini per ridurre le dimensioni del file: File → Info → Comprimi media.
Pensieri finali
PowerPoint può sembrare semplice all'apparenza, ma con un design accurato diventa un potente strumento di comunicazione. La chiave è la coerenza, la moderazione e la chiarezza. Attenetevi a caratteri forti, layout puliti e immagini utili. Quando ogni diapositiva sembra intenzionale e non ingombra, il pubblico rimane coinvolto e il messaggio arriva chiaramente.
Con un po' di pratica, vi ritroverete non solo a creare diapositive, ma a creare esperienze.